Il 28 giugno 1883 Milano conquistava uno dei suoi tanti record, forse uno dei più importanti: a Milano entrava in funzione la prima centrale termoelettrica europea, e la seconda mondiale, dopo quella dello stato di New York.

Era proprio in centro, a via Santa Radegonda, vicino il Duomo. Con una potenza di 350 KW, e quattro dinamo a generarla, per l’epoca era una tecnologia modernissima.

La costruzione avvenne nei locali dell’ex teatro di Santa Radegonda. 

Al primo piano c’erano le caldaie a carbone e al piano terra le macchine alternative a vapore e le dinamo. L’elettricità fu a beneficio di tutta la Milano “chic” e ricca, visto che il costo era il doppio dell’illuminazione a gas. La usarono la Galleria e la Scala, per fare due esempi.

Fu demolita nel 1926 (in 43 anni da meraviglia della tecnica a ferrovecchio), e al suo posto fu messo il cinema Odeon.