Idee per una nuova comunità – Sei (e fine)
Per quanto possa sembrare non concepibile, la soluzione non potrà che essere una supercoscienza globale. Questo tipo di evoluzione, che per quanto possa sembrare fantastica è già avvenuta (specializzazione cellulare, comunità di insetti) può avvenire anche per noi. La creazione del “mito” condiviso è già una metacoscienza in embrione, e la simbiosi tra noi e il frumento e gli animali di allevamento sono esempi di “creature” più estese del singolo. L’obiezione che tali cose mancano di “coscienza” è parziale: fermo restando che sarebbe come dire a un neurone di comprendere il cervello, o a una formica di capire [...]
Idee per una nuova comunità – Cinque
Siamo arrivati a un punto dove non possiamo più fare a meno dei miti, perché la società è complessa, e sembra anche che dal punto di vista evolutivo non possiamo rendere il nostro cervello più plastico di quanto è. Un punto morto, quindi. Costretti a vivere in un mondo dove le relazioni sono molto più complesse di quello che possiamo gestire, con narrazioni che ci spingono a creare un’identità artefatta. È la fine? Io credo di no. Penso che un paragone possa rendere bene l’idea. Gli esseri unicellulari, prima di raggrupparsi in organismi più grandi specializzandosi per creare [...]
Idee per una nuova comunità – Quattro
La domesticazione dell’uomo ha portato a due effetti, che si alimentano a vicenda: una forte coscienza individuale, e una società complessa. Il secondo ha creato ruoli specializzati e privilegi, il primo li ha giustificati. Il concetto di proprietà privata, di differenza di genere, di ruoli di comando, e quindi non direttamente produttivi, nascono da qui. Dalla spiritualità nasce la “creazione del mito”, ossia una narrazione che serve a far accettare le diseguaglianze di una società complessa. Se pensate che tutto questo sia solo tipico delle prime società preistoriche, pensante al concetto di “ordine sociale naturale” che in tanti [...]
Idee per una nuova comunità – Tre
Questa domesticazione “al contrario” ha portato per l’uomo ovviamente alcuni effetti benefici: una più continua disponibilità di cibo a esempio (pensate al latte bovino); ma anche alcuni indubbi effetti negativi: ciò che prima era disponibile solo “allungando una mano”, per così dire, adesso dovevi lavorare per guadagnartelo. E se questo vi ricorda un mito ben conosciuto… beh: siamo sulla giusta strada. Questo sviluppo dell’uomo è parallelo – e a parere di chi scrive anche con un nesso causale – ad uno sviluppo ben diverso, e di importanza ben maggiore per i destini della nostra specie: l’avvento della coscienza, [...]
Idee per una nuova comunità – Due
La complessità sociale esiste perché le comunità, con la domesticazione, sono cresciute di numero. Siamo così antropocentrici da pensare che la domesticazione sia dell’”homo sapiens” verso animali e piante. Ma siamo sicuri sia così? Proviamo a riflettere: senza la nostra cura, specie animali deboli come vacche e pecore non avrebbero potuto prosperare in numero, e specie esigenti da un punto di vista delle risorse consumate come il frumento non avrebbero potuto riempire tanta parte del terreno disponibile contro piante infestanti. Chi ha domesticato chi, quindi? È vero, tutti gli attori di questa simbiosi hanno alla fine prosperato, dando [...]
Idee per una nuova comunità – Uno
"Nessuno ha mai stretto la mano alla Francia, o scambiato due chiacchiere con Santa Romana Chiesa Cattolica e Apostolica"La creazione di miti che diventano veri solo perché tutti ci credono è materia complessa. Ma che sia la Francia, sia Santa Romana Chiesa Cattolica e Apostolica non siano "reali" ma prodotto di un mito è indubbio: a Mentone non c'è nulla, se non cartelli messi dall'uomo (e che quindi l'uomo può scegliere di togliere) che indichi un cambio di realtà.Allo stesso modo, credere che avere una casella con numeri grandi all'interno di una pagina web, o possedere più pezzi [...]